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Lunedì 22 Aprile 2013
L'Europeo di Meneghini
Brillante settimo posto
Al debutto la casnatese paga una caduta alla trave: «Dispiace sbagliare in finale, però le altre erano talmente forti che non sarebbe cambiato molto. Il Johnson è un salto artistico che non sbaglio mai»
Un risultato che, a prima vista, lascia un po' di rammarico, anche perchè la speranza che la giovane casnatese riuscisse a salire sul podio non era un sogno ma era supportata dalle convincenti prestazioni nelle qualificazioni e nella finale all around.
Sulla pedana di Mosca la comasca è però incappata in una caduta, verso la fine dell'esercizio. Un'eventualità che non è rara nella trave, uno degli attrezzi più difficili, dove anche le migliori rischiano di scivolare.
«Ho commesso un errore di distrazione, capita - ha detto Meneghini -. Sia in qualifica che nell'all-around avevo fatto vedere il mio valore alla trave. Dispiace sbagliare in finale, però le altre erano talmente forti che non sarebbe cambiato molto. Il Johnson è un salto artistico che non sbaglio mai. Era l'ultimo elemento e forse stavo già pensando all'uscita».
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