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Martedì 10 Marzo 2009
Il Politecnico si fa il campus
in una villa storica di via Zezio
Sei milioni per trasformare l’edificio ottocentesco in residenza per studenti
Il Politecnico ha ottenuto un finanziamento ministeriale pari a 6,2 milioni di euro e darà nuova vita all’edificio ottocentesco, che entro fine 2012 si trasformerà in una residenza per studenti, con 163 camere. La struttura, tutelata dalla Soprintendenza, è in buona parte inagibile e da tempo necessita di una ristrutturazione. L’unica zona attualmente utilizzata dispone di 71 posti letto, occupati da donne ospiti dell’Istituto. Grazie a un accordo con la Fondazione "La Presentazione", l’università ha ottenuto la villa in comodato per 35 anni.
«Il progetto che avevamo presentato è stato finanziato dal ministero - conferma Pierluigi Della Vigna, delegato del Politecnico per l’internazionalizzazione - Crediamo moltissimo in questa operazione, l’edificio è un gioiello e lo restituiremo all’antico splendore, mantenendo tra l’altro una funzione quasi identica a quella che ha sempre avuto e parzialmente ha ancora oggi». Della Vigna ha seguito personalmente il progetto: «Non ci saranno tempi biblici - assicura - Lo Stato ci garantisce oltre 6 milioni e a breve faremo tutti i passi necessari per far partire l’iter. Quest’anno servirà per la progettazione definitiva, il 2010 per le varie procedure d’appalto e poi prevediamo circa due anni di lavori. Entro fine 2012 si chiuderà il cantiere e avremo reso di nuovo pienamente fruibile una struttura magnifica. È una tessera fondamentale del mosaico, Como ha bisogno più che mai di alloggi per studenti. Abbiamo trovato grande disponibilità - prosegue - da parte della Fondazione "La Presentazione" e della presidente Etta Sosio. C’è naturalmente un accordo con il Comune, che dovrà fare la sua parte e investire circa 2 milioni, per evitare che ci sia un edificio ristrutturato solo per tre quarti». Una sessantina di stanze resteranno infatti a disposizione della Fondazione e gli interventi su questa zona non sono coperti dal contributo statale. Il Politecnico, a lavori ultimati, potrà contare invece su 102 alloggi. Ma non solo. Il progetto comprende anche aule per lo studio e spazi ludici. In particolare, sono previsti una biblioteca, due sale per lo studio individuale, tre aule per riunioni, una palestra, una sala giochi, una sala video e un’aula per la musica. E ancora: sala da pranzo, lavanderia, stireria, guardaroba e due magazzini. Particolarmente suggestivi i due spazi per complessivi 200 metri quadrati che potrebbero affacciarsi sul giardino interno e sono stati pensati come luoghi di incontro, con computer e connessione Internet senza fili. Si interverrà inoltre sulla facciata principale (su via Briantea) e sui tetti, senza modificare lo storico impianto architettonico. Grande attenzione verrà riservata al risparmio energetico, con pannelli solari e sistemi tecnologicamente avanzati.
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