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Domenica 12 Luglio 2009
Expo 2015, un Guggenheim in città
<Ok, ma lavoriamo insieme>
Stanca promuove (con riserva) l'idea di gaddi su Villa Olmo
«Da comasco - interviene Stanca - dico che è un’idea molto, molto interessante perché Como per attirare più interesse e più turismo deve puntare sulla cultura. È una strategia intelligente, in uno scenario paesaggistico e di bellezza della struttura unico. Trasformare la villa in un vero polo culturale è una proposta di grande interesse e potezionalità, ma non può restare un’idea di una sola persona. Per avere successo tipi di proposte come questa devono essere accolte e sviluppate sul territorio: Comune, Provincia, fondazioni, associazioni, singoli cittadini, privati. Se si vede il film di Gaddi combattere da solo come ha fatto per le mostre non si andrà lontano». Ma secondo Stanca l’ipotesi, per concretizzarsi e per puntare anche a finanziamenti, deve passare dallo stadio di idea a quello di proposta con numeri e carte. «Da amministratore delegato della società Expo 2015 - aggiunge l’ex ministro - se mai Como riuscisse a proporsi in modo unitario e concreto, avrebbe un ascolto straordinario. Non lo dico perché sono di Como, ma perché è una proposta di grande interesse nell’ottica dell’intera manifestazione. Nessuno andrà a proporre nulla a Como e la società ha bisogno di proposte e idee che vengono fuori. La fabbrica dei progetti deve stare sul territorio. A livello di idea ci siamo, se questa riscuote l’interesse della città va sostenuta e ha bisogno di credibilità, con un progetto concreto e risorse. Se questa proposta ci sarà e verrà avanzata avrà ascolto e interesse e, quindi, ci può essere anche un sostegno e un affiancamento di tipo economico. Ma ripeto, adesso siamo soltanto all’idea».
Il tempo, però, passa e per il momento il Guggenheim della Lombardia è la sola idea finora avanzata da Como. Nemmeno dal consiglio comunale aperto di un anno fa, organizzato proprio per Expo, erano infatti emerse prese di posizione o iniziative con un seguito nei mesi successivi. «Il tempo c’è nei prossimi mesi - avverte Stanca - ma una proposta va sostenuta credibilmente. Non c’è una data precisa, ma di certo non si può aspettare anni. Direi che entro fine anno, se Como decide di puntare su Villa Olmo, deve fare una proposta concreta».
Gi. Ro.
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