Evasori totali nell'Erbese
Giro d'affari in nero di 5 milioni

Nei guai due aziende operanti nel settore dei videogiochi, i cui titolari avrebbero omesso sistematicamente di istituire le scritture contabili. Indagini condotte dagli investigatori della guardia di finanza di Erba

ERBA - Due coniugi, titolari di due società operanti nel settore dei videogiochi nell'Erbese, sono stati denunciati dalla guardia di finanza quali evasori fiscali totali. L'evasione fiscale contestata ammonterebbe a circa cinque milioni di euro, tra imposte dirette e Iva. Secondo le fiamme gialle, tutto ha avuto inizio da una verifica fiscale, cui sono seguiti accertamenti bancari. Per almeno quattro anni, i coniugi avrebbero sistematicamente omesso di istituire le prescritte scritture contabili obbligatorie, con lo scopo di nascondere il giro d'affari, ricostruito incrociando gli elementi acquisiti durante l'attività ispettiva con i dati dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Sono così emersi una cinquantina di apparecchi video-poker non collegati in rete, fuori da ogni controllo da parte dello Stato, che hanno permesso ai coniugi di accumulare, in circa 4 anni, anche 750.000 euro di Iva, indebitamente sottratta alle casse dello Stato.

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