Un nuovo amore per Rosa Bazzi

Un detenuto del carcere di Bollate rifiuta una proposta di lavoro esterno per non dover cambiare cella - Non vuole allontanarsi dalla “vicina” della strage

Rosa Bazzi avrebbe un nuovo spasimante, un compagno di detenzione all’interno del carcere di Bollate in cui la “vicina” della strage di via Diaz, 55 anni, è detenuta dal novembre del 2009 per scontare una condanna all’ergastolo.

La notizia, che peraltro a Bollate sarebbe nota da un pezzo, è venuta fuori la scorsa settimana a Milano, durante un’udienza al tribunale di sorveglianza.

Davanti al giudice è comparso un detenuto che, pur avendone diritto, s’è rifiutato di accedere al regime di semilibertà, in altre parole ha rinunciato alla possibilità di lavorare fuori dal carcere per non dover lasciare la sezione in cui si trova attualmente e per non dover quindi allontanarsi da Rosa Bazzi.

L’approfondimento su La Provincia in edicola lunedì 15 aprile

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