Acsm conquista Monza
Entro l'anno la fusione con Agam

Primo passo formale ieri con l'approvazione da parte dei due consigli d'amministrazione del progetto per la fusione fra le due utility del territorio. Nasce una società con oltre 300 milioni di euro di giro d'affari. resta determinante il rapporto con il colosso energetico A2A guidato dal valetllinese Giuliano Zuccoli.

Como - Via libera per la conquista da parte di Acsm della neo-utilitu di MOnza, Agam. I consigli d'amministrazione di Acsm e Agam hanno inaffti approvato la struttura e le condizioni di massima di un’operazione di aggregazione tramite fusione per incorporazione tra le rispettive società. Gli elementi distintivi di questo progetto saranno il mantenimento della quotazione in Borsa dei titoli della società risultante dalla fusione, un rapporto di cambio compreso tra 0,62 e 0,66 azioni Acsm per ogni azione Agam. La sede legale sarà a Monza, quella amministrativa a Como. Saràpoi adottata una governance che assicuri ai Comuni di Como e Monza una partecipazione paritetica al governo della società post-fusione, attraverso un patto parasociale con il partner industriale A2A. Con quest'utlima utitlity, si avvierà un consolidamento del rapporto di collaborazione industriale, dell’aggregazione e sulle opportunità di sviluppo esistenti nel settore delle local utilities e nel territorio di riferimento. L'aggregazione consentirà alle imprese di essere competitive, tramite l'acquisizione di nuovi clienti in nuove aree, il superamento della frammentazione nella gestione dei servizi, la possibilità di praticare tariffe e prezzi di vendita dei servizi più favorevoli. La società, che nascerà dalla fusione di Acsm e Agam, presenterà un portafoglio di servizi ampio e equilibrato. Acsm nel 2007 ha realizzato ricavi per 140 milioni di euro e un ebitda di 21 milioni, è attiva nella distribuzione e vendita del gas, nella gestione calore, nel ciclo idrico, nel teleriscaldamento, nello smaltimento dei rifiuti e nella produzione di energia elettrica attraverso un impianto di termovalorizzazione. Dall'altra, Agam nel 2007 ha realizzato un fatturato di 53 milioni di euro e un ebitda di 7 milioni, opera nella distribuzione e vendita del gas, nella vendita di energia elettrica, nella gestione calore, nel ciclo idrico, nel teleriscaldamento e nella produzione di energia elettrica attraverso impianti di cogenerazione. L’operazione comporterà il consolidamento del rapporto che entrambe le società intrattengono con A2A, che manterrà il ruolo di rilevante azionista della società confermando le partnership industriali attualmente in essere sia con Acsm c he con Agam.

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