Albavilla: dopo i furti
dubbi sulle "ronde"

Il comune ipotizza un coinvolgimento dei cittadini nelle spese per la vigilanza, in modo da potenziare il servizio

ALBAVILLA Che siano un «deterrente» nei confronti dei malintenzionati, è – a detta del vice sindaco, e assessore alla sicurezza, Pierluigi Frigerio - un fatto. Altra cosa, ovviamente, è pensare che le pattuglie di vigilanza privata organizzate a partire dallo scorso gennaio in paese siano in grado, da sole, di risolvere un problema, quello dei furti in abitazione, che - nel Comasco come altrove in Italia - è diventato un fenomeno tanto vasto da spaventare, e non poco, i cittadini. Nell’ultima settimana tre furti in notturna (di cui uno con tanto di spray soporifero) e uno in pieno giorno fanno discutere Albavilla Ora l’idea è quella di costituire un comitato che possa partecipare alle spese per la vigilianza e, ancor più, aumentare il numero dei punti sensibili da controllare (e, di conseguenza, i passaggi da effettuare notte dopo notte).

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