Aperture domenicali, i commercianti:
"Andremo in tribunale"

Le associazioni dei commercianti fanno fronte unito contro il Comune di Como. Confesercenti di Como sposa in pieno la posizione di Confcommercio e il suo presidente, Sergio Ferrario, fa sapere di essere pronto «a promuovere insieme un’azione legale contro Palazzo Cernezzi contro la decisione di riaprire il tavolo di confronto sulle aperture domenicali dei supermercati». L’incontro di martedì, convocato per le 11 nella Sala Stemmi in Comune, potrebbe ribaltare completamente la decisione presa nella prima riunione, quella del 20 maggio, in cui il sindaco Stefano Bruni, dopo avere ascoltato il parere delle associazioni e categorie più rappresentative del comparto commerciale, aveva deciso di non concedere 10 domeniche di apertura in più rispetto al limite di 21 imposto dalla nuova legge regionale. Ma su istanza dell’Unione Industriali e Codacons che hanno chiesto di essere ascoltati al riguardo, il Comune riaprirà il tavolo invitando anche Confartigianato Imprese e Confederazione Nazionale Artigianato. Tutte cose che hanno fatto infuriare la Confcommercio che ha scritto una lettera di fuoco indirizzata al sindaco e al dirigente del settore Commercio minacciando anche azioni legali. Difficile prevedere l’esito dell’incontro di martedì. Industriali e Codacons hanno preannunciato il loro parere favorevole alle 10 domeniche in più, così come Apa.