Appiano: sporcano la palestra
Perdonati, ma non dai genitori

Tre ragazzini protagonisti di un episodio di mini-vandalismo nella palestra di Appiano, sono stati bloccati dai vigili. I genitori li hanno costretti a pulire e la multa sarà ripagata rinunciando ai telefonini

Il Comune li perdona, i genitori no. L’amministrazione rinuncia alla denuncia, mamma e papà li obbligano a ripagare con la paghetta la multa per avere imbrattato la palestra.
Protagonisti della bravata tre ragazzini, sorpresi a scarabocchiare i muri della palestra comunale. Uno si è “giocato” il telefonino nuovo, un altro il patentino, l’altro la paghetta, per decisione dei genitori che hanno pensato di punirli nel modo più convincente.
Le gesta «creative» dei tre minorenni - studenti delle medie, non residenti ad Appiano – non sono passate inosservate. Sono stati visti all’opera, mentre si davano da fare con i pennarelli. Di fronte alla polizia locale giunta sul posto hanno ammesso di essere gli autori degli imbrattamenti, senza accampare scuse inutili quanto improbabili.
I loro genitori, chiamati dai vigili, non si sono limitati a una severa ramanzina, ma hanno imposto ai figli di riparare al danno. E i 200 euro di multa saranno "detratti" dal telefonino o dalla patente per il motorino.

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