Arriva la commissione paesaggio
Ma di paesaggio ne resta poco

Menaggio: polemica sui ritardi dell'organismo previsto da una legge regionale. La minoranza: i danni ormai sono stati fatti

MENAGGIO «A distanza di tre anni dall’entrata in vigore della legge che lo prevede, finalmente, anche a Menaggio si sta istituendo la Commissione per la tutela del paesaggio. Potevano farla prima, perché quando i buoi sono scappati è inutile chiudere la stalla. I danni arrecati al paesaggio fatti in questi anni ormai non si recuperano più. Il paesaggio è stato massacrato». È tranciante il giudizio del capogruppo di opposizione Adolfo Valsecchi, nei confronti dell’Amministrazione di Menaggio. L’ex-sindaco, che si sta già muovendo per presentarsi a capo di una lista elettorale, nel tentativo di scalzare l’attuale primo cittadino, Alberto Bobba, alle prossime elezioni primaverili, critica il ritardo con cui anche a Menaggio sta nascendo la commissione paesaggistica prevista dalla legge regionale n.12 del 2005, Con il nuovo decreto regionale n.797 del mese di agosto, la commissione per il paesaggio diventa necessaria per evitare che tutte le pratiche edilizie soggette ad autorizzazione paesistica, in sostanza tutti i comuni del Lago perché sono sottoposti a vincolo, debbano ricevere il via libera dalla soprintendenza della Regione Lombardia, che allungherebbe notevolmente i tempi oltre a valutare senza la piena conoscenza dei luoghi.

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