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Venerdì 11 Luglio 2008
Arrivano gli alieni a Olgiate
Ma è un mongolfiera fuori rotta
Il pallone aerostatico svizzero ha "smarrito la strada" ed è finito nella valle del Lura
OLGIATE COMASCO Può succedere, una sera d’estate, che una mongolfiera con «targa» elvetica superi il confine e si perda nei cieli italiani. Finendo il suo viaggio nel verde della valle del Lura. Una scena che ha richiamato una piccola folla di curiosi e, a pensarla bene, sembra uscita dal copione di un film di fantascienza anni Sessanta. Con due «alieni» dalle sembianze umane che scendono dal loro disco volante e, dopo essersi guardati attorno un po’ straniti, chiedono agli umani che li osservano «Dove siamo?». Ottenuta risposta con un aggeggio mai visto sulla terra i marziani chiamano l’astronave madre, danno le loro coordinate e poi si fanno recuperare. «L’altra sera - racconta Antonella Guffanti, uno dei testimoni oculari dell’incontro ravvicinato del terzo tipo - con mio marito Enrico stavamo tranquillamente cenando sul balcone della nostra casa in zona stazione. All’improvviso è comparsa silenziosamente, in un cielo sfumato di rosa, una meravigliosa mongolfiera a scacchi bianchi e neri, bandiera Svizzera e con a bordo, ben visibili considerata la vicinanza, un uomo e una donna. Appassionati entrambi di fotografia (soprattutto Enrico che è l’autore degli scatti) l’abbiamo seguita con l’obiettivo sino a quando non è scomparsa dietro gli alberi. A questo punto - continua il racconto - abbiamo deciso di seguirla raggiungendola nel luogo dell’atterraggio. Qui l’uomo che era a bordo ci ha chiesto dove ci trovavamo e da li abbiamo capito che si erano persi. Hanno avvisato qualcuno e poi li abbiamo aiutati a portare la mongolfiera vicino al ciglio della strada dove i due dispersi l’hanno sgonfiata in attesa di far ritorno in Svizzera».
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