Auto confiscate per alcol
Ottocento comaschi a rischio

Ogni anno sono poco meno di mille gli automobilisti lariani sorpresi al volante in stato di ebbrezza. Con il nuovo decreto sulla sicurezza la maggior parte di questi rischierebbe di perdere la vettura

Se il nuovo decreto sulla sicurezza fosse entrato in vigore un anno fa, sarebbero già ottocento i comaschi che avrebbero probabilmente perso l'auto perché trovati troppo ubriachi al volante. Il decreto legge  92 del 23 maggio 2008 sulle misure urgenti in materia di sicurezza pubblica prevede infatti la confisca del veicolo condotto da chiunque guidi con un tasso d’alcol  superiore a 1,5 grammi per litro. È un tasso facilmente superabile: basta un aperitivo, un paio di bicchieri di vino, un super alcolico e scatta una stangata senza precedenti. Ogni anno sono mediamente ottocento i comaschi beccati dalle forze dell’ordine alla guida di un veicolo in violazione al famoso articolo 186 del codice, guida sotto l’influenza dell’alcol e deferiti all’autorità giudiziaria. Il nuovo decreto stabilisce l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da tre mesi ad un anno, convertito in sanzione da 40 a 400 euro al giorno. L'ammenda, senza confisca dell'auto, varia da 500 a 2000 euro se si supera la soglia consentita di alcol di 0,5 fino a 0,8 grammi per litro e da 800 euro a 3200 tra 0,8 e 1,5.

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