Autovelox trappola
Trenta multe in tre ore

Da Albese a Albavilla c'è solo un tratto di strada con il limite a 50 e proprio lì si sono sistemati i vigili di Albese venerdì sera

ALBESE CON CASSANO L'autovelox ha colpito ancora e stavolta è andata peggio di sempre. Di lampi nell’oscurità, venerdì sera ad Albese: 29 flash in circa tre ore d’appostamento, mica male per un servizio che, dice il sindaco Roberto Cigardi, «non ha l’intento di fare cassetta come qualcuno dice, ma prevenzione». Eppure fino ad ora a ogni "retata" c'erano stati solo 15-20 scatti. Venerdì, il dato è quasi raddoppiato. I controlli della polizia locale si sono concentrati su un tratto di strada, la ex Statale 639, dove fino a un annetto fa il limite era di 70 all’ora (non di 50 come, invece, è oggi) e viaggiando sulla quale, da Tavernerio ad Albavilla, i cartelli paiono quasi confondere le idee agli automobilisti al volante. Andiamo con ordine. Venerdì sera, poco dopo le 20, i vigili di Albese effettuano i consueti controlli. L’auto di servizio è posizionata sulla Como-Lecco, lungo viale Lombardia. Di luce ce n’è poca e, a indicare la presenza dell’autovelox, ci pensa solo un cartello posticcio posizionato a terra circa 100 metri prima del rilevatore. Null’altro, dicono alcuni testimoni in transito. Multe regolarim, dicono in comune.
Se, però, ci si sofferma un po’ sulla segnaletica, qualche dubbio in più si addensa all’orizzonte. Per chi arriva da Tavernerio, dal bivio con la Como-Bergamo fino all’altezza dell’incrocio con via Lombardia, il limite è stabilito dai cartelli a 70 all’ora. Passato il semaforo (dove l’attenzione è destata non tanto dai limiti di velocità, quanto, piuttosto, dalla presenza del semavelox, un autentico spauracchio per chi sta al volante), il tetto oltre il quale la multa è in agguato scende a 50 all’ora. Da lì in poi, non a caso, inizia ufficialmente il centro abitato, che termina qualche centinaio di metri dopo, proprio sul confine di Albavilla. Varcato il Rubicone, il massimo risale a 70, e così si mantiene fino a Erba. Pochi passi indietro, invece, quella velocità significa multa sicura, se non altro quando i vigili del paese sono appostati.
Il sindaco Roberto Cigardi, però, non vuol sentire ragioni. <Fosse per me metterei tutto il limite a 50>, dice chiudendo l'argomento.
Alberto Gaffuri

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