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Giovedì 09 Ottobre 2008
Autunno meno giallo
colpa dell'andride carbonica
La maggiore concentrazione del gas nell'atmosfera mantiene le foglie più a lungo verdi
VALASSINA La poesia è una foglia gialla d’autunno: il suo colore invade i boschi (anche nostrani), raccontando la malinconia dell’uomo. Oggi però anche l’autunno vede accorciarsi il momento del giallo vivo, del rosso acceso, e perdurare invece più a lungo il verde. La foglia, insomma, resta più a lungo in piena vita sull’albero, e poi passa velocemente al più scuro colore di fine stagione, facendo infine fatica a staccarsi dal ramo per prendere il suo ruolo di concime nel sottobosco. Il fenomeno è di portata mondiale, scientificamente provato, ma riguarda anche i boschi dell’Erbese e della Valassina: negli Stati Uniti hanno stanziato diverse decine di migliaia di dollari per capire il motivo per cui il rosso degli aceri, e di tutte le altre piante sia diventato più sfumato, meno vivo. Un gruppo di esperti ha rilevato che la maggiore concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera manterrà per più tempo le foreste verdi.
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