Blevio, sequestrata la spiaggia
Indagati sindaco e 8 consiglieri

Blitz di carabinieri e fiamme gialle nella "spiaggetta" per la quale il Comune aveva deliberato la vendita. Gli amministratori che approvarono il passaggio di proprietà sono accusati di abuso d'ufficio

La procura di Como ha messo sotto sequestro la riva Belvedere, la piccola spiaggia rimasta l'unico sbocco a lago di Blevio. I sigilli alla spiaggetta e alla scalinata che la collega con la strada sono stati messi dalla guardia di finanza, mentre i carabinieri hanno bussato agli uffici del Comune per sequestrare tutti gli atti relativi alla compravendita dell'area, dietro il pagamento di 950mila euro. Contestualmente il pubblico ministero Massimo Astori, titolare dell'inchiesta, ha iscritto nel registro degli indagati il sindaco di Blevio Alessandro Vago e altri otto consiglieri comunali. L'accusa ipotizzata dagli inquirenti è di abuso d'ufficio. Il sequestro è stato deciso proprio per bloccare la vendita della spiaggetta, prevista poche ore dopo il blitz di carabinieri e guardia di finanza.

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