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Domenica 19 Ottobre 2008
Bossi a Como sulla tangenziale:
«La Lega troverà i quattrini»
Il Senatùr in piazza Cavour lancia Carioni per un posto al tavolo dell’Expo
«La Lega, a differenza della sinistra, è in grado di trovare i soldi. Se il ministro del Tesoro (Giulio Tremonti, ndr) ci dà mano libera: noi troveremo i quattrini per fare la Pedemontana». Queste le parole del ministro delle Riforme Umberto Bossi ieri in piazza Cavour per l’arrivo del giro di Lombardia. In versione sportiva, piumino marrone sbracciato, il numero uno del Carroccio ha risposto così ai parlamentari del Pd, inclusa la comasca Chiara Braga, che nei giorni scorsi hanno accusato i lumbard di attuare un federalismo ai danni del Nord, finanziando cioè Catania e Roma, ma non garantendo i fondi per il secondo lotto delle tangenziali di Como e Varese. Intervento giudicato «prioritario» (insieme alla variante della Tremezzina, da Colonno a Griante) solo poche settimane fa anche dal sottosegretario alle Infrastrutture Roberto Castelli che, nella sua casa di Cisano Bergamasco, aveva incontrato i tre parlamentari leghisti (i deputati Nicola Molteni ed Erica Rivolta e il senatore Armando Valli) e analizzato la situazione finanziaria con la possibilità di modificare parte del progetto per ridurre i costi. Al momento, però, non risultano impegnati finanziamenti per il tratto di tangenziale che va dalla Canturina ad Albese: i lavori del primo lotto (da Grandate alla Canturina) partiranno nel 2010 e il 2009 sarà dedicato a reperire i soldi necessari per avviare contemporaneamente ai primi cantieri anche quelli del secondo tratto.
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