Bruni, quaranta volte sindaco
La mappa di incarichi e società

Due società in cui è socio (in una anche presidente del consiglio di amministrazione), 16 incarichi da "sindaco effettivo", 25 da "sindaco supplente" e tre come presidente del collegio sindacale. Tradotto per chi non è abituato a confrontarsi con il diritto societario, il collegio sindacale è un organo di controllo di gestione (come prevede il codice civile composto da 3 o 5 membri effettivi più due supplenti, eletti dall’assemblea in sede ordinaria).
È questa la mappa degli incarichi del primo cittadino Stefano Bruni. Un totale di 44 incarichi escludendo già le società che nel frattempo sono cessate o in liquidazione.
Partiamo dalle due società in cui il sindaco figura anche come proprietario di azioni. La prima è la "Veronelli viaggi " (sede in via Ferrari 14, dove ha lo studio Bruni), agenzia di viaggi, con capitale pari a 495mila euro, in cui il sindaco detiene una quota del 7.55%. Tra i soci, come abbiamo già detto, ci sono parecchi volti noti in città: dalla moglie dello stesso Bruni a Mauro Cavallini, esponente storico di cielle, dalla moglie dell’assessore provinciale Patrizio Tambini al presidente della cdo Attilio Briccola, dall’Udc Renzo Erasmi al dirigente del Calcio Como Dario Fraquelli, da Emilio Bordoli a Giorgio Colombo, direttore dell’Apa. La seconda è la "Cabab srl" (sede in via Ferrari, 14 dove ha lo studio il primo cittadino) costituita il 7 maggio scorso con capitale pari a 10mila euro, e in cui Bruni ha il 15%.