Prima vittoria del “Città di Cantù”
Gestirà il campo di via Milano

L’appalto provvisorio va al progetto che unisce le tre storiche società calcistiche cittadine: a settembre i primi allenamenti. Il centro sportivo accoglierà anche le ragazze dell’Acf Como

Tutti per uno, uno per tutti. E stavolta non a parole, ma nei fatti: il progetto Città di Cantù mostra i suoi primi frutti . A breve, in settembre, grazie all’impegno delle società canturine il centro sportivo di via Milano ritornerà in attività, ospitando gli allenamenti degli atleti.

Compreso il calcio femminile, una novità all’ombra di San Paolo, per una disciplina che grazie ai recenti mondiali ha guadagnato nuova visibilità e interesse. E non solo, grazie alla collaborazione concreta si è anche dotato il campo d’allenamento del centro sportivo di via Papa Giovanni XXIII di un nuovo manto sintetico.

Da qualche mese le società Gso Castello Città di Cantù guidata da Giovanni Bettio, Asd Cantù San Paolo presieduta da Gennaro Novelli e Ads San Michele da Ruggero Spinelli hanno fatto un accordo di collaborazione.

E una prima azione forte in tal senso è stata presentare al Comune la richiesta di gestione provvisoria dell’impianto di via Milano, chiuso ormai da tempo per lavori. Per garantire la massima trasparenza è stato pubblicato un avviso esplorativo finalizzato a ricevere manifestazione di interesse alla gestione temporanea da parte di società sportive.

Ma l’esito ha confermato l’affidamento al Città di Cantù. «Sì è ufficiale – conferma il presidente del San Paolo , Novelli – stiamo cominciando a portare lì l’attrezzatura e in settembre cominceremo ad allenarci».

Per ora, accesso consentito solo agli atleti, niente pubblico. Gli spazi per gli spettatori saranno oggetto di un secondo lotto di lavori, costruendo due tribune da 99 posti. A quel punto si aprirà anche il bando per assegnare la gestione del centro sportivo, che da mezzo secolo è affidata al San Paolo, e chi se la aggiudicherà avrà anche facoltà di realizzare un bar o una biglietteria.

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