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Lunedì 04 Agosto 2008
Cantù, chi schiamazza
rischia la denuncia
L'assessore alla sicurezza annuncia linea dura contro i gruppi di persone che fanno rumore dopo la chiusura dei locali pubblici. Lapenna: ho dato disposizione ai vigili di aumentare i controlli
CANTU' La tranqullità di sera, innanzitutto. Il Comune, dopo avere messo nel mirino i locali pubblici, oggetto di sanzioni per chiusure al di la' del consentito, ora intende puntare gli avventori, soprattutto gruppi di ragazzi, che di sera, a bar e pub chiusi, restano comunque sotto le abitazioni, creando fastidio ai residenti. Ora rischiano di imbattersi nelle conseguenze del codice penale: fino a tre mesi di arresto, o 309 euro di multa, previsto per «chiunque – si legge nell’articolo 659 – disturba il riposo delle persone mediante schiamazzi e rumore». Lo annuncia l'assessore alla sicurezza Andrea Lapenna: «Si può pensare di intervenire con una denuncia per disturbo del riposo delle persone. Nnon possiamo ignorare i cittadini che vogliono dormire».
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