Carovita: a Como
l'inflazione "morde" di più

I prezzi salgono più della media nazionale: a maggio la variazione registrata è del 3,8 per cento. Aumenti soprattutto per trasporti e alimentari

Non è stata la fiammata d’aprile: anche a maggio il carovita a Como galoppa ed è più avanti rispetto alla media italiana. La variazione registrata dall’Ufficio Comunale di statistica è del 3,8% sul maggio 2007 e dello 0,5% sul mese scorso. In un anno, gli aumenti più significativi sono stati registrati nei trasporti, 6,3% e in un mese sono cresciuti dell’1,9% e del resto, non ci si poteva aspettare nient’altro, con i quotidiani rialzi di benzina e gasolio. Poi, gli alimentari, 5,2%  in un anno e 0,3% in un mese, un aumento sovrapponibile a quello di abitazione, acqua, elettricità e combustibili. Costa il 3,1% in più vestirsi, il 2,4% arredare la casa; il 4,6% frequentare alberghi, ristoranti e pubblici esercizi e se si può rinunciare a bevande alcooliche e tabacchi (+ 2,5%), ricreazione, spettacoli e cultura (+2,3%), forse non è conveniente rinunciare all’istruzione anche se è più costosa (+2,5%). E se le cose belle e buone della vita fanno male, le cure costano come ad aprile e lo 0,9% in più dell’anno scorso.

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