Cartelli sulle strade:
"Divieto di alcol"

Iniziativa del sindaco di Valmorea per ricordare ai guidatori i rischi di chi viaggia dopo aver bevuto

VALMOREA Sulle strade il pericolo di incidenti causati da guidatori ubriachi è sempre in agguato, soprattutto d’estate quando le occasioni per uscire aumentano. Per questo il Comune ha deciso di esporre nel paese i cartelloni antialcol, sperando di richiamare l’attenzione dei giovani abituati ad alzare il gomito negli incontri con amici. «Sono cartelloni - puntualizza il sindaco Manuela Pozzi - che avevo dallo scorso anno e che ho esposto in questo periodo perché l’estate è la stagione in cui si verificano molti incidenti mortali. Per rendere più completa l’informazione avevo fatto affiggere anche i cartelloni sulla cintura di sicurezza. Purtroppo subito scomparsi: evidentemente qualcuno non li ha graditi». I manifesti ricordano che il codice della strada fissa, per chi guida, il limite massimo di alcol nel sangue a 0,5 grammi per litro.  «L’obiettivo - dichiara il sindaco Pozzi - è ricordare che questa soglia non va mai superata sia per non incorrere nei rigori della legge sia, soprattutto, per evitare gli incidenti. Per risultare positivi all’etilometro, che rivela alla presenza di alcol nel sangue, bastano due bicchieri di vino. E allora dico ai giovani: attenti a bere!»

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