Cimitero dei bimbi
spariranno 87 tombe

Il Comune annuncia lo spostamento: rispondono 35 famiglie. Scadute le concessioni, esumazioni entro novembre

ERBA Il campo degli angeli, l’angolo appartato che si apre sulla fascia laterale del campo santo di Erba, dove sono inumati i bimbi morti di pochi giorni, o nati morti. Tombe con lapidi e angeli in pietra, o semplici cippi che evocano - alla sola vista - un sentimento dolente. Con lo stesso spirito di rispetto, negli uffici comunali si attendono le disposizioni dei familiari per dare definitiva destinazione ai poveri resti di questi bambini. È un semplice foglio, quello che avvisa dell’imminente esumazione delle 87 tombe, risalenti ad anni relativamente recenti. Si tratta di tombe per lo più degli anni Ottanta, alcune dei Novanta. Una legge cimiteriale fissa infatti in dieci anni il tempo di interramento dei feretri. In quasi tutti i casi, e questo non fa eccezione, il comune non applica con rigidità il limite decennale se gli spazi in questione non sono strettamente necessari. Possono quindi passare anche 15 o 20 anni prima che la richiesta da parte degli uffici venga formalizzata alle famiglie.
Ci sono però, fanno sapere dal comune, anche contratti di vent’anni per le tumulazioni. Dopodichè si procede alla collocazione dei resti in ossari, loculi o tombe di famiglia.
Per quanto riguarda il campo delle piccole tombe, l’esumazione verrà eseguita alla presenza di un congiunto, e verrà stilato un verbale. Si seguiranno le volontà della famiglia, che potrà scegliere fra diverse modalità. Come ad esempio, optare per un’altra inumazione dello stesso tipo nell'altro spazio del cimitero dove riposano i bambini.
Se nessuno si farà avanti entro novembre, il comune procederà d’ufficio.

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