Clandestini: rischio sequestro
per duemila abitazioni

In base alle nuove norme, tante sono le case che rischiano perché i proprietari ospitano immigrati irregolari con contratti rigorosamente in nero

Tremila clandestini in affitto, con contratti rigorosamente in nero, a Como. Duemila abitazioni a rischio di seuqestro in base alle nuove norme contro la clandestinità. E i proprietari sono punibili fino a 3 anni e con 50mila euro di multa.
Il numero delle case a rischio emerge dalle statistiche dell’osservatorio regionale sull’immigrazione e la multietnicità legato alla Fondazione Ismu. Il numero di extracomunitari irregolari che vivono e risiedono in affitto nel comasco, sono poco più del 15% dei 38mila che risiedono sul territorio. Cioé 5.700 persone in affitto. Supponendo anche una media 3-4 persone per appartamento - molti stranieri infatti vivono con la propria famiglia o con altri immigrati - i proprietari «rei» di affittare il proprio immobile in nero a stranieri che risiedono illegalmente tra i nostri confini potrebbero aggirarsi intorno ai 2.000-2.500. «Quattro o cinque persone per abitazione si verifica solo nei casi di sovraffollamento - spiega Alessio Menonna, responsabile dell’ufficio studi e statistiche e della banca dati dell’osservatorio - normalmente la media si aggira intorno a tre stranieri insieme nella stessa casa». E quindi almeno 2mila proprietari fuorilegge.

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