Coltellate per una donna:
mattinata di paura a Binago

Un uomo turco ha ferito un operaio del paese, colpendolo con tre fendenti al fianco. Lo straniero è stato arrestato dai carabinieri di Olgiate per tentato omicidio

BINAGO - Stamattina in via Roma è finito a coltellate il litigio per una donna scoppiato fra un cittadino turco e un binaghese, quest’ultimo ricoverato in prognosi riservata in ospedale.
La donna non sarebbe stata "contesa" ma, da quanto è stato ricostruito dai carabinieri di Olgiate Comasco, l’accoltellatore turco avrebbe agito per difendere l’onore di un connazionale, il marito della donna. Il bilancio della vicenda è di un ferito e un arresto con l’accusa di tentato omicidio: al Sant’Anna, con un polmone perforato, è finito un operaio di 48 anni di Binago mentre al carcere Bassone è stato trasferito Yuskel Nciftci, 33 anni, residente a Viterbo ma da tempo domiciliato a Binago dove lavora come camionista.
Oggi, intorno alle 9,30, l’uomo turco ha trovato la moglie del suo amico (un connazionale che lo ospita in casa a Binago) all’interno di un’auto mentre stava parlando con l'operaio. Per motivi che i carabinieri hanno ricondotto alla difesa dell’onore dell’amico, per una presunta relazione amorosa fra la donna e l’operaio, è intervenuto per far uscire dall’abitacolo la moglie del connazionale, ritenendo che fosse trattenuta contro la sua volontà.
Fra Nciftci e l'operaio è quindi scoppiato un diverbio, dalle parole sono presto passati ai fatti fino a quando il turco ha estratto un coltellino a serramanico con il quale ha vibrato tre fendenti al fianco sinistro del rivale, perforandogli un polmone. I due stranieri si sono quindi allontanati dal luogo dell’accoltellamento, a Binago sono giunte un’ambulanza e un’auto dei carabinieri di Olgiate.
L'operaio di Binago è stato trasportato al Sant’Anna dove i medici lo hanno sottoposto a un intervento chirurgico: non è giudicato in pericolo di vita ma i medici si sono riservati la prognosi. I carabinieri hanno invece intercettato e arrestato a Binago per tentato omicidio Yuskel Nciftci, incensurato.
Guglielmo De Vita

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