Gli esami a settembre? Già fatti
Anticiparli fa bene: zero bocciati

Non tutte le superiori attendono la fine delle vacanze estive - Pessina e Ripamonti scelgono il mese di luglio: con risultati lusinghieri

Luglio o settembre? È meglio dopo un’estate di ripasso oppure appena finita la scuola, così da affrontare e conoscere quanto prima il proprio destino?

Sugli esami di riparazione per gli studenti con debiti formativi, le superiori statali cittadine compiono scelte differenti. La grandissima maggioranza - sei scuole su otto - fissa l’appuntamento per inizio settembre o fine agosto motivando, di solito, con la necessità di evitare un “ingorgo temporale” con la maturità, che di rado termina prima del 10 luglio.

Luglio o settembre? La decisione impatta sulle scelte dei ragazzi e delle famiglie.

Chi gioca d’anticipo sono il Pessina e la Da Vinci - Ripamonti. Anche questa volta, nei due istituti, gli esami di riparazione si sono già conclusi, subito dopo i corsi di recupero, e da pochi giorni sono stati pubblicati i risultati. Come spesso accade, i rimandati all’anno successivo sono stati pochi. Alla scuola di via Belvedere, per esempio, le bocciature sono al minimo storico: soltanto due su poco più di ottanta studenti, per una percentuale prossima allo zero. «La nostra esperienza è positiva - dice la preside della scuola Gaetana Filosa -. Gli esiti ci danno ragione e, anche per l’anno prossimo, credo che i docenti confermeranno questa modalità. Questa volta abbiamo allungato di una settimana il recupero, svolto a giorni alterni. Fissare gli esami a luglio permette a chi vuole svolgere lavoretti estivi di farlo e di potersi organizzare al meglio. Idem per chi decide, giustamente, di riposare. Inoltre, in questo modo, chi ha il dubbio se cambiare scuola o meno, non deve aspettare settembre per sapere come sono andati gli esami». L’anno scorso i debiti assegnati complessivamente furono circa tremila. Al momento, è difficile fare una stima precisa e capire se la cifra sia cresciuta o diminuita: il sentore è che il numero possa essere inferiore.

Intanto, sul proprio sito internet, Giovio e Magistri hanno pubblicato i numeri dei debiti: in totale sono più di mille, 649 nella scuola di Lazzago e 398 in quella di via Paoli. È bene ricordare come uno studente possa aver rimediato insufficienze in più materie, trovandosi quindi ad affrontare più esami. Inutile dire che la materia più ostica, in entrambi gli istituti, è matematica, tallonata a breve distanza da fisica e inglese.

Per quanto riguarda i calendari, dopo lo svolgimento dei corsi di recupero estivi, alla Magistri le verifiche cominceranno lunedì 2 settembre e termineranno il 5. Identico percorso per gli studenti del Volta, della Ciceri e del Giovio, mentre al Setificio le prove di recupero, gli esami integrativi e d’idoneità inizieranno il 29 agosto 2019 e seguiranno il calendario pubblicato sul sito a fine mese. Anche al Caio Plinio è stata fissata la data a fine agosto, precisamente il 27.

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