Qualità dell’aria
Scattano i blocchi
a partire da ottobre

L’ordinanza del Comune per limitare l’inquinamento atmosferico

Rispetto ad un anno fa lo schema dei blocchi del traffico per cercare di porre un freno all’inquinamento dell’aria è sempre lo stesso: quel che fa la differenza è che quest’anno si alza il tiro anche sui veicoli diesel Euro 4, forse la tipologia più diffusa. Intanto dal 1° ottobre al 31 marzo non possono comunque circolare i veicoli diesel Euro 3 nelle giornate da lunedì a venerdì (escluse quelle festive infrasettimanali) dalle ore 7.30 alle 19.30

Le misure sono articolate su due livelli e vengono attivate soltanto al verificarsi del superamento continuativo del limite giornaliero per il pm10 (50 microgrammi per metro cubo) per più di quattro giorni (1° livello) o per più di 10 giorni (2° livello).

Scatteranno a partire dal 1 ottobre e rimarranno in vigore fino al 31 marzo: i sei mesi più freddi dell’anno, quando la circolazione dell’aria è meno

Nello specifico, le disposizioni di primo livello prevedono limitazioni «all’utilizzo delle autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso dalle 8.30 alle 12.30». E poi, «divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo)» a bassa efficienza. E «introduzione del limite a 19° (con tolleranza di 2°) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali».

Le disposizioni di secondo livello: Estensione delle limitazioni per le autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano nella fascia oraria 8.30-18.30 e per i veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso nella fascia oraria 8.30 – 18.30 ed Euro 4 diesel nella fascia oraria 8.30-12.30.

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