Crollo a scuola, studente muore"
A rischio un edificio su quattro"

Il crollo di un soffitto in un liceo di Rivoli ha causato la mortye di uno studente di 18 anni e il feritmento di un'altra ventina di giovani. Un altro studente rischia la paralisi. Fra le ipotesi s'ipotizza il crollo strutturale. Secondo una ricerca di Legambiente, il 24% delle scuole italiane richiede interventi urgenti

Il soffitto di un liceo scientifico è crollato a Rivoli, comune della prima cintura torinese. Il bilancio  dell'incidente, probabilmente causato dal cedimento di un tubo, è di uno studente di 18 anni morto morto e di un altro ferito grave. I soccorritori del 118 hanno curato un'altra ventina di giovani per ferite meno gravi.
L'incidente è avvenuto nel liceo scientifico Charles Darwin di via Papa Giovanni XXIII 25. La vittima si chiamava Vito Scafidi.

I feriti
Andrea M., il più grave tra i tre feriti ricoverati al Cto di Torino, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.  Il giovane ha riportato la frattura e la lussazione della terza vertebra lombare con lesione del midollo spinale. 
I medici hanno confermato che il rischio di una paralisi completa è concreto ma per capire se ci sarà il recupero della mobilità bisognerà aspettare da alcune settimane a sei mesi.
A Federica A. è stata diagnosticata una prognosi di 60-90 giorni per fratture alla prima vertebra ma senza lesione del midollo. Cinzia P. ha invece contusioni e una trauma cranico lieve. Tutti e tre i ragazzi sono sotto choc post traumatico ma sanno che un loro compagno è morto. Di lui tuttavia non riescono a parlare.
Il ministro Glemini si è recato subito a Rivoli e ha parlato di tragedia incomprensibile.

La testimonianza
"È successo nell'intervallo - ha raccontato il professore d'italiano -. Stavo per rientrare in aula quando ho visto la polvere che usciva dall'aula".
"C' era panico e confusione - ha aggiunto - è stato terribile".
L'uomo, che non ha voluto dire il suo nome, è andato al Cto per avere notizie sui tre ragazzi ricoverati.

Edifici a rischio
Secondo il rapporto "Ecosistema scuola 2008" di Legambiente, circa 10.000 edifici scolastici italiani (il 24% del totale) necessitano di interventi di manutenzione urgenti. Il 42% degli edifici è privo del certificato di agibilità statica. In Piemonte - dove  è crollato il soffitto della scuola di Rivoli (Torino) - ben il 62% non ha l'agibilità statica. 
Alto, segnala Legambiente, è il numero di scuole (il 52,82%) costruite prima del 1974, anno in cui entrò in vigore la legge che prevedeva prescrizioni per le costruzioni in zone sismiche. Ed il 75% si trova in zona ad alto rischio sismico. Mentre il 48% è privo di certificato prevenzione incendi. Meno della metà degli edifici scolastici ha goduto di interventi di cura negli ultimi cinque anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA