Dal 4 agosto 3 mila soldati in città
Il maggior numero sarà a Milano

Dal 4 agosto militari impiegati in pattuglie miste con i poliziotti per garantire maggior sicurezza nelle città. Milano dovrebbe poter contare su più dei 300-400 previsti per gli altri centri. Dei tremila, un terzo sarà usato in strada, un altro terzo negli ex Cpt, il resto per i siti sensibili

Dal 4 agosto in città arrivano i militari. Un terzo avrà compiti di polizia giudiziaria. 
Lo ha confermato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, specificando che un terzo dei circa tremila soldati sarà usato anche in pattuglie miste con agenti di polizia e carabinieri all'interno delle città. Queste pattuglie, ha precisato il ministro, perlustreranno alcuni luoghi delle città a piedi "per una maggiore visibilità".
I militari avranno poteri di agenti di pubblica sicurezza, non di polizia giudiziaria. Il dislocamento in pattuglie miste con poliziotti e carabinieri permetterà però agli agenti del gruppo di arrestare in qualsiasi condizione e non solo in flagranza di reato.
Il ministro della Difesa ha  precisato che i 3mila militari interessati dal decreto saranno impiegati per un terzo appunto nelle pattuglie miste con le forze dell'ordine nelle città, un terzo nei centri di identificazione ed espulsione per immigrati e un terzo nei cosiddetti "siti sensibili". La decisione sui luoghi delle città da presidiare, ha confermato La Russa, spetterà comunque ai prefetti e ai comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza. Una decisione del Viminale o del ministero della Difesa su questo punto "sarebbe un'invasione di campo", ha concluso.
In ogni caso si dovrebbe partire con Milano, Roma, Napoli, Padova e Verona e successivamente si arriverà a una decina di città. La parte del leone la faranno Milano - "ce ne sarà un numero più alto di quanto preventivato" ha assicurato il titolare della Difesa, Roma e Napoli: in ciascuna città dovrebbero infatti andare tra i 200 e i 300 militari. Che si muoveranno rigorosamente a piedi.

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