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Giovedì 09 Ottobre 2008
Domenica torna "Mag":
ecco il numero di ottobre
Anteprima del magazine in omaggio domenica 12 con La Provincia
Ci sono comaschi che pensano positivo e che, a Como, stanno soprattutto lasciando un segno.
«Mag», domenica in omaggio nelle edicole, è andato a scovarne 100. Sono nascosti in tutti i settori, dal mondo produttivo all’arte, dal cinema alla musica, dalla gastronomia alla scienza.
Dieci giornalisti li hanno incontrati e vi raccontano i loro successi, i progetti e pure i sogni che ancora hanno nel cassetto. A guidare la carica dei 100, quella Lavinia Longhi, balzata alla ribalta per quel bacio a Monica Bellucci nel film «Sanguepazzo».
Il personaggio del mese è però un lady che, alla faccia dell’età anagrafica, sfida il futuro iscrivendosi a una scuola di teatro e dice: «È sicuramente meglio che farsi un lifting». Lei è Maria Grazia Mantero che, oltre alla sua storia e ai suoi progetti, svela che negli anni ’80, all’Hotel Ritz di Parigi, le due famiglie di tessitori più potenti, i Ratti e in Mantero, fossero sul punto di fondere le loro aziende.
Ospedale Sant’Anna. Sono giorni di fibrillazioni e polemiche sul futuro del nuovo e sul destino del vecchio, Mag vi racconta luci e ombre della sanità comasca, con un monito del fondatore del San Raffaele: il paziente prima di tutto.
Nel pieno delle turbolenze finanziarie che stanno scuotendo il mondo, Mag vi spiega come sono cambiati i risparmiatori comaschi e quanto si stiano indebitando.
Il prossimo numero, in omaggio con il giornale di domenica, svela anche una pagina di storia segreta datata 1943. Federico Lattuada, 88 anni, per la prima volta racconta come sventò l’ammutinamento del Montecuccoli, quando alcuni sottufficiali, non condividendo l’armistizio, erano sul punto di dirottare lo storico incrociatore, nelle mani dei tedeschi.
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