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Venerdì 05 Dicembre 2008
Feste senza pediatri
Assalto agli ospedali
Tra Natale e l’Epifania studi chiusi per 9 giorni su 14
Appello ai genitori: «Rivolgetevi alla guardia medica»
Si avvicinano le festività natalizie e torna il rischio caos per gli ospedali del territorio. Un vero e proprio tour de force attende, in particolare, chi lavora al Pronto soccorso pediatrico del Sant’Anna o a quello del Valduce, così come i medici del servizio di «continuità assistenziale». L’arrivo dell’influenza? Farà certamente sentire il suo peso. Ma c’è dell’altro. Basta scorrere il calendario per accorgersi che, tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, saranno ben 9 su 14 le giornate in cui gli ambulatori dei pediatri di libera scelta resteranno chiusi. Nulla di irregolare, è bene specificarlo, ma soltanto l’applicazione del contratto di categoria, come spiega il direttore del dipartimento Cure primarie dell’Asl, Ugo Brancaccio: «I pediatri, come i medici di Medicina generale, non lavorano nelle giornate prefestive, nei festivi e nella fascia oraria 20-8. In questi casi subentra la “Continuità assistenziale” o guardia medica che dir si voglia». Nei prossimi giorni accadrà molto spesso: il 24, 25, 26, 27, 28 e 31 dicembre. E poi ancora l’1, il 4, il 5 e il 6 gennaio. Una situazione che, in passato, ha creato più di un problema alle strutture ospedaliere lariane: «L’anno scorso - fanno sapere dal Sant’Anna - nel periodo compreso tra la vigilia di Natale e l’Epifania i pazienti visitati al Pronto soccorso pediatrico furono 820, per una media di 63 accessi al giorno».
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