Fisco: il sistema italiano
è il peggiore d'Europa

Il regime fiscale italiano è il peggiore in Europa e fra i peggiori al mondo. E per il futuro possiamo aspettarci solo un peggioramento. Sono le conclusioni a cui arriva il rapporto realizzato dal Business International grazie ai dati forniti dall' Economist Intelligence Unit.
L'Italia si pone all'ultimo posto fra i Paesi dell'Europa occidentale per le caratteristiche negative del proprio regime fiscale che la pongono al 78/o posto fra gli 82 Paesi del mondo posti sotto osservazione. Per il futuro, non potendo scendere ulteriormente in Europa, l'Italia si avvia a un peggioramento nella posizione globale scivolando di una posizione alla 79/a.
Secondo l'amministratore delegato di Business International, Elido Fazzi, «un elemento dai potenziali effetti positivi sulla fiscalità italiana è rappresentato dal federalismo fiscale».
Introducendo la XIX tavola rotonda con il governo italiano, Fazzi ha però sottolineato due elementi di criticità «all' attuazione del federalismo stesso: uno è l'eliminazione dell' Ici e l'altro è la redistribuzione a favore delle regioni a statuto speciale di una quota del gettito raccolto sulla produzione degli oli minerali». In particolare, ha spiegato, il taglio dell'Ici «riduce di fatto l'autonomia tributaria delle amministrazioni locali ed elimina una delle misure che andavano incontro alle esigenze federali di un maggior controllo della spesa pubblica destinata alla produzione di servizi».