Gas, bollette pazze
Il sindaco convoca la società

Appiano: importi salati, fatture poco leggibili, spoporzionate rispetto ai consumi effettivi o "fantasma"

APPIANO GENTILEGas, le bollette pazze non «rinsaviscono» e i disguidi continuano a manifestarsi con gli utenti sempre più sconcertati. Tanto che il sindaco, Gianni Clerici, ha riconvocato la società che gestisce il servizio, per ribadire la richiesta di fatture più leggibili e uno sportello clienti sul territorio. Il primo passo sarà il ricevimento, in programma martedì pomeriggio fino alle 17.30, in municipio. Un incaricato di Italcogim, già ad Appiano per incontrare il primo cittadino, si tratterrà per un paio d’ore in villa Rosnati a disposizione di chi avrà qualche problema da sottoporre. Non sono superati i disservizi, avvertiti negli ultimi tempi, per fatture a dir poco indecifrabili emesse da Italcogim Energie, subentrata dalla primavera 2007 ad Arcalgas. Utenti in difficoltà di fronte a bollette dagli importi salati anche per appartamenti non abitati o, per contro, senza alcun addebito o quasi. Per non dire di fatture “fantasma”. C’è chi si è visto recapitare solleciti di pagamento per bollette mai ricevute. Segnalate fatture sproporzionate rispetto al reale consumo e bollette emesse a distanza ravvicinata.

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