Giorgi contro Di Dato
Sfida generazionale

Sabato all’Arena di MIlano sulla distanza dei 5.000 metri in pista saranno in gara, fianco a fianco, nel meeting “Walk and middle distance night”

Quello di sabato all’Arena di Milano sarà un pomeriggio molto suggestivo per la marcia comasca. Sulla distanza dei 5.000 metri in pista saranno in gara, fianco a fianco, nel meeting “Walk and middle distance night”, Eleonora Giorgi e Vittoria Di Dato.

Non solo loro ovviamente (al via anche l’altra azzurra Valentina Trapletti reduce dal personale di domenica a Bergamo, sempre su pista, ma nei 10.000, proiettata verso l’appuntamento di Podebrady), ma il fascino di vedere, nella stessa gara la cabiatese (31 anni), campionessa affermata e l’oltronese (17 anni), che ha tutte le carte in regola per diventare, non “ha prezzo”, soprattutto per gli appassionati comaschi.

Ovviamente Di Dato, al primo anno tra le Juniores (ha esordito alla grande), non potrà tenere testa a Giorgi, ma chissà che, approfittando del ritmo sostenuto, non porti a casa un tempo da personale, che la lanci verso la convocazione per l’Europeo Under 20. Le Olimpiadi di Tokyo sono l’obiettivo di Giorgi, che però non sottovaluta nemmeno gli Europei a squadre di Podebrady del 16 maggio prossimo.

La pandemia ha complicato l’avvicinamento, con i forfait per le manifestazioni internazionali al di fuori del territorio nazionale ed ecco quindi l’inserimento dei 5.000 metri in pista a Milano. Una distanza “corta” per il bronzo mondiale a Doha nella cinquanta, che ha dimostrato di gradire un po’ di chilometri in più.

Non a caso la comasca ha fatto sapere che il giorno prima effettuerà un allenamento sui 25 chilometri. Con queste premesse sarà difficile che Giorgi riesca a ritoccare il suo 20’01”80, miglior prestazione mondiale di sempre, fatto registrare a Misterbianco, nel 2014. Anche se una gara tirata potrebbe portare delle belle sorprese.

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