Gratta & vinci, spesi sul Lario
29 milioni di euro in appena 3 mesi

Ventinove milioni di euro in tre mesi. È la cifra record spesa fra gennaio e marzo di quest’anno in provincia di Como per l’acquisto di «Gratta e vinci». La lotteria istantanea sul Lario sta diventando una vera e propria mania, basti pensare che i dati diffusi dall’agenzia Agipronews rivelano un incremento di 2,5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Se nei primi tre mesi del 2007 erano stati venduti tagliandi per un totale di 26.764.500 euro, quest’anno la cifra investita dai comaschi è balzata a 29.124.300 euro. Numeri da capogiro, per un’abitudine che ha contagiato tutti gli italiani, se è vero che fra il 2003 e il 2007 la raccolta è lievitata di 40 volte, passando da 200 milioni di euro a qualcosa come 8 miliardi di euro. Nel 2008 sul Lario si arriverà a 100-120 milioni, contro i 91 del 2007. Nei primi tre mesi di quest’anno sono stati distribuiti premi per un totale di 18,3 milioni.
Ma la moda può diventare pericolosa, sono gli stessi operatori del settore a confermarlo.