I turisti: Brunate troppo cara
E il sindaco: "Hanno ragione"

Polemica tra il primo cittadino e ristoratori che replicano: "Non spari nel mucchio e faccia i nomi di chi pratica prezzi eccessivi"

BRUNATE I prezzi a Brunate? Troppo alti, almeno secondo i gitanti che scendono dalla funicolare. «Concorde», per sua stessa ammissione, anche il sindaco del paese, Darko Pandakovic.
«Niente di tutto ciò», replicano dall’altro lato della barricata i ristoratori. «A Brunate – dice Stefano Caraccioli, del ristorante albergo Vista Lago - i prezzi non sono assolutamente alti. Oserei dire tutt’altro, se è vero che serviamo menu turistici completi a 20 euro, senza cibi precotti o altri escamotage. In generale si riesce a mangiar bene con 20-30 euro, cosa che a Como non è da immaginare». Caraccioli, che si è sentito «danneggiato» (e, come lui, molti altri) dalle affermazioni di Pandakovic, è stato personalmente in municipio per richiedere copia delle lettere di lamentele che il sindaco ha detto aver ricevuto da parte dei turisti, arrabbiati per i costi sopportati per rifocillarsi sul «Balcone delle Alpi». Sulla base dei documenti, l’imprenditore inviterà pubblicamente il primo cittadino a non sparare nel mucchio («in questo modo – dice - si danneggia l’immagine di un intero paese e di chi, giorno dopo giorno, lavora e investe denaro, per renderlo quanto più possibile accogliente»); ma a indicare i singoli esercizi effettivamente oggetto delle lamentale.

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