Il museo della seta non trasloca
E in due anni raddoppia gli spazi

Maxi restauro da oltre 2 milioni. Previsti nuovi laboratori, archivi e area mostre

Il museo della seta raddoppia gli spazi e resterà in via Castelnuovo. L’ipotesi di trasloco nell’ex orfanotrofio di via Grossi (da ristrutturare completamente) è quindi definitivamente accantonata e, nel 2010, la città avrà un museo tutto nuovo per quei fili che, da decenni, sono il simbolo del Lario e della sua economia. L’amministrazione provinciale ha infatti redatto un progetto da due milioni e 300mila euro (finanziati anche dalla Cariplo e dal Comune) che prevede la riqualificazione e l’ampliamento degli spazi con l’aggiunta di un piano e un del nuovo ingresso collegato alla maxi piazza dell’Università.
Nel dettaglio le sale espositive per i manufatti tessili passeranno da 27 a 190 mq, è previsto un museo virtuale da 90 mq, un laboratorio didattico (120 mq), l’ampliamento dello spazio accoglienza. Il piano include nuovi laboratori di restauro da 150 mq e 265 mq per gli archivi. Per le mostre temporanee si aggiungeranno agli attuali 64 altri 261 mq. Il tutto per un totale di oltre 3mila metri quadrati. Insomma ci saranno anche percorsi didattici e la possibilità di esporre una serie di macchinari e materiale rimasto negli a

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