Influenza, malati a caro prezzo
Un conto da brividi

Un brivido da dieci milioni di euro. È il brivido influenzale che non interessa solo i 50.000 comaschi colpiti dal virus di stagione, ma l’economia e la società: saranno almeno 200.000 le giornate di lavoro perdute, a 50 euro per individuo a giornata, volendo star bassi, con ricadute sull’indotto, saranno consumi di farmaci e di posti letto ospedalieri. Il disagio dello star male, per febbre, mal di testa, mal di ossa, mal di pancia, non è misurabile, ma pesa sul bilancio complessivo. Per questo, c’è un medico di campagna, come si definisce, che vaccina i propri pazienti contro l’influenza anche la domenica mattina. «A 55 anni, preferisco una levataccia per un paio di domeniche, quando la gente è libera dal lavoro e può venire in ambulatorio, piuttosto che correre in giro per settimane nelle case quando l’influenza picchierà duro», si giustifica.