Inquinamento da Pm10 alle stelle
Como "bocciata" dall'Europa

Il limite giornaliero delle polveri può essere superato per 35 giorni l'anno. Siamo già a 102

COMO La legge europea fissa in 35 giorni l’anno il tetto massimo di superamento dei valori di Pm10. Como, secondo il Rapporto sullo stato dell’ambiente in Lombardia, merita una tripla bocciatura. Il limite giornaliero delle tristemente famose polveri sottili (50 microgrammi per metro cubo) a Como è stato superato, nel 2006, per 102 volte.  Il dato comasco è decisamente meno peggio che quello di Lodi (162 giorni), Milano (149), Mantova (148), Cremona (138), Sondrio (138), Brescia (128), Pavia (11). Meglio del Lario sono riusciti a fare Bergamo (90), Lecco (80) e Varese (56). La situazione di Varese, che vanta il titolo di capoluogo meno inquinato di Lombardia, non può far sorridere. I 56 giorni sono infatti comunque troppi per i parametri dettati dall’Unione europea. L’aria peggiore, in provincia di Como, è quella di Cantù. Nella città del mobile, infatti, nel 2006, i valori di Pm10 sono andati oltre la soglia per 117 volte (media annua di 46 mcg). Al secondo posto Como città con 100 superamenti (46 mcg la media). Segue Olgiate Comasco con 93 superamenti (39 mcg la media annua) e da ultima Erba con 71 superamenti (39 mcg di media).

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