La crisi paralizza il mercato della casa

Compravendite in calo del 20%. Sempre più cartelli "vendesi". Il fenomeno nuovo: gli alloggi fantasma

Le “case fantasma” a Como sono sempre di più. Messe in vendita da tempo, rischiano di rimanere vuote ancora a lungo. Il mercato degli immobili, infatti, è… immobile. Lo dicono gli addetti ai lavori, lo si comprende girando per la città e contando l’impressionante numero di cartelli «Vendesi» affissi da mesi e mesi sui portoni di case e palazzi. E non va meglio nel settore del “nuovo”. I palazzi spuntano come funghi, ma vendere gli appartamenti è una missione quasi impossibile. La crisi, d’altra parte, si fa sentire. La liquidità è poca, i tassi di interesse sui mutui restano alti. Così, chi dovrebbe comprare, può spendere poco e per questo non compra. Mentre chi dovrebbe vendere, ha bisogno di ricavare il più possibile e non abbassa i prezzi. Gli immobiliaristi lariani stimano un calo nelle transazioni vicino al 20% e qualcuno arriva a parlare di situazione «tragica».

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