La nautica lariana sfida
i maxi-yacht di Genova

milano - La nautica lariana si propone anche quest’anno come protagonista al Salone Nautico di Genova, che aprirà le porte dal 4 al 14 ottobre prossimi. L’evento è stato presentato ieri a Milano dai presidenti di Fiera di Genova, Paolo Lombardi e di Ucina, Anton Francesco Albertoni. Oltre 1.500 espositori coinvolti, 2.500 imbarcazioni previste, centinaia di novità annunciate in anteprima per oltre 300mila visitatori attesi. La manifestazione consolida la sua leadership internazionale grazie alla completezza merceologica, alla qualità degli spazi espositivi e all’impegno tangibile di continua evoluzione testimoniata quest’anno dal nuovo padiglione B progettato dall’architetto Jean Nouvel e da una nuova darsena interamente dedicata alla vela che permette di ampliare significativamente l’esposizione di questo comparto. A confermare la crescita complessiva della manifestazione le oltre 600 imbarcazioni esposte in acqua - settanta in più rispetto al 2007- lungo le 30 banchine e l’ampliamento dei percorsi vista mare che raggiungono quest’anno i 9 chilometri di lunghezza. Emblematica anche la crescita delle novità in esposizione, 600 solo per quanto riguarda le imbarcazioni, con un incremento del 40% rispetto allo scorso anno. Il 57% delle imbarcazioni esposte apparterranno alla fascia fino a dieci metri, 107 le navi da diporto. Anche quest’anno, come detto, la presenza lariana è massiccia e, soprattutto di qualità, con marchi quali Primatist, Colombo e Airon Marine, anzi superando i quaranta operatori delle edizioni passate. E per il terzo anno consecutivo, espone il marchio Nautica Lariana per la connotazione di quel Distretto Nautico che la Camera di Commercio di Como e le associazioni imprenditoriali promuovono nelle rassegne in Italia e all’estero. «Con la costruzione del nuovo padiglione sul mare - commenta Paolo Molinari di Airon Marine - avremo finalmente uno spazio più ampio e ben in vista. Il Salone Nautico di Genova è la miglior vetrina per le novità del 2009, alla quali stiamo già lavorando. Il mercato nazionale, comunque, è in decisa crescita per le barche superiori ai dieci metri, in netta controtendenza a quello spagnolo in forte recessione». Anche il nuovo assetto della rassegna genovese, che ha riservato tutto il padiglione circolare alla piccola nautica, sta raccogliendo consensi presso gli operatori comaschi. «Andiamo a Genova con fiducia - così la pensa Giacinto Cranchi della Cramar di Cadenabbia - perché il mercato delle barche sotto i dieci metri è fermo. Sono convinto che il rilancio espositivo in un padiglione di grande impatto dei visitatori come quello circolare possa ridare slancio a questo settore». «Mi aspetto dal Nautico di Genova un buon ritorno di ordinazioni per il 2009 - auspica Alessandro Mostes di Lezzeno - dai clienti italiani, soprattutto delle regioni del Nord Est che attualmente sono le più ricche».
Gianfranco Casnati