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Mercoledì 10 Dicembre 2008
Ladri in quattro ville
in centro a San Fermo
Svaligiate tre case, nella quarta è scattato l'allarme metrtendo in fuga i malviventi
San Fermo Sono quattro le famiglie vittime della raffica di furti avvenuti nell’ultima settimana a San Fermo della Battaglia. I ladri hanno preso di mira le vie storiche del paese: via Stoppa, via Roma, via Tettamanti che ruotano nei pressi del municipio, con unica variante la via Mascetti, una strada a fondo cieco di fronte al cimitero. La prima villa presa di mira è stata quella del noto medico del paese, il dottor Rossattini. Iladri hanno avuto tempo e modo per sfilare il vetro della porta finestra che guarda sul giardino utilizzando presumibilmente un piede di porco, ma una volta penetrati nel salotto è scattato l’allarme collegato al servizio di vigilanza che li ha costretti a una confusa e infruttuosa ricerca di refurtiva, poi la fuga. «Non hanno toccato neanche gli orecchini e la collana appoggiati sul tavolino», racconta Daniela Rossattini.
Meno fortunata (si fa per dire) la famiglia Acquistapace: la loro villa su tre piani è stata passata al setaccio dai malviventi che hanno portato via oro, denaro e altri beni di valore lasciando il pc portatile sul divano della taverna, forse perché disturbati dall’arrivo della figlia. I ladri sono penetrati dall’unica finestra con le imposte semichiuse che si affaccia sulla palazzina di via Tettamanti. «Il danno materiale si associa a quello psicologico - afferma Marita Aquistapace - trovare la tua casa devastata dal passaggio di estranei che hanno infilato le mani nei tuoi cassetti, nelle tue cose, crea un forte senso di disagio e insicurezza». Un altro colpo è stato messo a segno in via Roma, nell’appartamento della famiglia Giambattista. La proprietaria era uscita pochi minuti prima per portare il bimbo alla visita pediatrica di controllo, al ritorno lasorpresa.
Forse erano gli stessi ladri che poche ore dopo, ripulivano la villetta situata in fondo a via Mascetti. «Bisognerebbe intensificare i controlli della polizia locale e dei carabinieri nel tardo pomeriggio - afferma Mariuccia Luppi che abita nella palazzina di via Roma - i furti avvengono soprattutto intorno alle 18, quando molte persone sono ancora sul posto di lavoro e il buio è già sceso».
Il sindaco Pierluigi Mascetti spiega che già dal 2002 si è attivato un servizio di vigilanza e controllo del territorio che prevede il pattugliamento anche nelle ore notturne da parte della polizia locale, inoltre è attiva la collaborazione con il corpo dei carabinieri di Rebbio.
Marialuisa Righi
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