Laglio: il sindaco lascia
la spiaggia al privato

Il nuovo sindaco modifica l'orientamento del predecessore che voleva riconvertirla a giardino pubblico

LAGLIO Il Comune di Laglio ha deciso di revocare l’ordinanza con cui, il primo marzo scorso, la precedente amministrazione ingiungeva alla signora Ada Porta Lanzi il rilascio immediato dell’area demaniale a lago collegata a casa sua, Villa Marco, area destinata - nei piani di Giuseppe Mantero, il sindaco precedente - ad essere riconvertita a giardino pubblico. La decisione del neo primo cittadino Roberto Pozzi matura proprio mentre a Como, in Tribunale, l’Agenzia del Demanio deposita una comparsa di costituzione che sgombera definitivamente il campo da ogni equivoco, sancendo la piena titolarità da parte delle amministrazioni civiche su quel tipo di terreno destinato a un uso pubblico. Il terrapieno di Villa Marco non è libero patrimonio dello Stato, come prospettava l’attuale usufruttuaria opponendosi all’ordinanza comunale:è a tutti gli effetti demanio lacuale, e come tale assoggettato al controllo che la Regione Lombardia delega ai Comuni.

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