Carta di credito clonata
«Svuotato il conto in Posta»

Carlazzo: la disavventura di una donna vittima di una frode telematica «Decine di prelievi di piccole cifre fatti a Londra per acquisti online»

Da mesi le sottraevano denaro dal conto postale a piccole dosi e Nadia Toscani ha scoperto la frode nei giorni scorsi dopo non essere riuscita a prelevare dal banco post. E’ entrata nell’ufficio postale di Porlezza per capire cosa non funzionasse e ha appreso che sul suo conto c’erano solo due miseri centesimi. I soldi che le sono stati sottratti servivano per acquistare i libri e l’occorrente per la scuola del figlio, oltre che per l’iscrizione a un corso sportivo.

Le Poste hanno verificato che il denaro è stato utilizzato da qualcuno a Londra, che con una carta clonata faceva acquisti on-line da tempo prelevando cifre ogni volta, ma di frequente, cifre modeste. «Quando mi hanno mostrato l’estratto conto non ci volevo credere – racconta l’interessata – Il furto andava avanti da parecchio, ma io non mi ero mai resa accorta; nell’ultimo mese mi sono stati sottratti oltre 400 euro e, trovandomi praticamente a zero, ho scoperto, mio malgrado, il raggiro».

L’articolo completo su La Provincia di sabato 14 settembre

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