Le capre del terzo millennio
Viaggiano con il satellite

Anche in Valassina potrebbe essere adottato il sistema Gps per consentire agli allevatori di seguirne i movimenti

VALASSINA Anche l’Erbese vuole il Gps per le capre, per riuscire a seguire l’animale tra i boschi direttamente sul cellulare dell’allevatore o vederlo sgambettare, seppur da lontano, attraverso il satellite. L’Università di Milano lavora a un progetto, testato per ora da un’azienda agricola del lecchese, il cui scopo è poter monitorare in ogni momento il movimento di animali. Il sistema usato è quello classico del Gps (acronimo di Global positioning system), solo che in questo caso i satelliti e le stazioni di tracciamento non seguiranno gli autoveicoli sulle strade, ma gli animali tra i monti.  A occuparsi del progetto sono Massimo Lazzari e Stefano Nava per l’Università degli studi di Milano. Molti gli utilizzi del Gps, primo tra tutti la possibilità di evitare furti di bestiame. Con il rivoluzionario sistema l'allevatore potrà seguire passo dopo p

© RIPRODUZIONE RISERVATA