Malore fatale
Assolti i medici

COMO Una fatalità. Impossibile da prevedere. La procura di Como ha chiesto l’archiviazione delle accuse a carico di due medici del Sant’Anna, finiti nel registro degli indagati per la morte di un uomo, stroncato da un attacco di cuore mentre era in vacanza e, soprattutto, dopo essere stato sottoposto in via Napoleona a un intervento per l’introduzione di un piccolo catetere per mettere mano a un’anomalia cardiaca. Il pubblico ministero Antonio Nalesso, titolare del fascicolo, dopo dieci mesi di inchiesta e dopo aver ricevuto le conclusioni dei periti nominati dal gip Pietro Martinelli e ai quali è stato affidato l’incarico di accertare eventuali responsabilità nella morte del paziente, ha deciso di chiedere l’archiviazione delle accuse. Sotto inchiesta erano finiti due medici del reparto di cardiologia dell’ospedale Sant’Anna, Mario Galli e Llambro Maksim, ovvero i due professionisti che tra nell’estate 2007 avevano sottoposto a un piccolo intervento chirurgico Giuseppe Lanteri, 55enne finanziere in pensione di Casnate con Bernate, che si era presentato in ospedale per alcuni problemi cardiaci.