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Giovedì 20 Novembre 2008
Maltempo: in arrivo vento e freddo
Nel week-end anticipo dell'inverno
Addio autunno, ben arrivato inverno. Anche se con un po' d'ironia il tempo non lascia scampo all'arrivo dell'inverno e come vuole tradizione vento e freddo sono i segnali che la stagione è cambiata. Questo weekend ne sarà la prova.
Il prossimo fine settimana in Italia si affaccia l'inverno: manca quasi un mese all'inizio astronomico della stagione che ci porterà nel 2009, ma da domani a domenica vento, freddo e neve anche a bassa quota spazzeranno molte regioni. Fuori dall'armadio quindi sciarpe e guanti, almeno fino a lunedì.
Secondo le previsioni del Centro Funzionale Meteo del dipartimento Protezione Civile, come già annunciato, nei prossimi tre giorni la situazione meteorologica sulla Penisola subirà infatti un peggioramento intensificato: soprattutto si verificherà un brusco calo delle temperature, a causa della massa di aria gelata proveniente dall'artico che attraverserà il paese.
Domani arriveranno i primi venti forti, che saranno in generale molto intensi fino a domenica sulle isole, sulle regioni centro-meridionali, sulle creste alpine: ne risentiranno prima i mari (mossi o molto mossi i bacini di ponente e quelli meridionali, con previste difficoltà per i collegamenti con le isole), quindi da sabato raffiche di tramontana scenderanno sulla Penisola raggiungendo, in particolare, le isole, le regioni tirreniche centro-meridionali (Lazio, Campania, Molise, Calabria), valli montane alpine e pianure del centro-nord.
Domenica è previsto un ulteriore calo delle temperature, con clima rigido un po' ovunque, accentuato anche dai venti freddi.
D'altra parte il sole, seppur freddino, splenderà da nord a sud: non si prevedono molte precipitazioni, qualche pioggia (nella prima parte di sabato) sulle regioni centrali-adriatiche e meridionali e neve sui rilievi appenninici e sui settori alpini di confine. Da sabato sera, però, la quota neve scenderà sensibilmente e potranno essere spolverate anche le colline a 700/800 metri (soprattutto in Campania, Calabria e Molise).
Da lunedì il freddo dovrebbe lasciare il posto ad una nuova perturbazione in arrivo dal nord atlantico: meno gelo, quindi, ma più precipitazioni, anche nevose a bassa quota al centro-nord e sulla pianura padana.
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