Massacra e taglia la testa al vicino sul bus
Orrore in Canada per il killer silenzioso

E' statao incriminato per omiciio, ma non ha saputo spiegare perchè ha compiuto un gesto tanto orrendo, l'uomo che su un autobus, nello stato di Alberta, ha massacrato a coltellate il vicino di sedile e poi gli ha tagliato la testa per mostrarla agli altri, atterriti, passeggeri

E' stato incriminato il quarantenne che, in un apparente accesso di follia, ha assalito, pugnalato e poi decapitato il suo vicino su un pullman Greyhound in Canada, in viaggio da Edmonton a Winnipeg, nella provincia di Alberta.
Si chiama Vince Weiguang Li, ed è apparso in tribunale a Manitoba, silenzioso, i ferri ai piedi. L'uomo non ha avvocato; il pubblico ministero ha chiesto una perizia psichiatrica ma il giudice ha rinviato la questione ; però lo ha incriminato per omicidio volontario.
La vittima, Tim McLean, 22enne di Winnipeg, tornava da Edmonton dove aveva concluso un lavoro. L'assassino è salito sul pullman  e gli si è seduto accanto. Un'ora dopo lo ha assalito, colpendolo oltre 50 volte. Sul mezzo c'erano una quarantina di persone intente a guardare il film "La leggenda di Zorro". "Abbiamo sentito un urlo agghiacciante. Ci siamo girati e l'abbiamo visto che lo colpiva" ha raccontato un testimone.
L'autista si è fermato e i passeggeri sono scesi di corsa; più tardi lo stesso testimone, Garnet Caton, è risalito sul pullman assieme al conducente. L'assassino era chino sul corpo della vittima e gli stava tagliando la testa. "Si è alzato con calma, è venuto fin sul davanti dell'autobus, poi l'ha lasciata cadere". Poi si è slanciato verso gli uomini che hanno bloccato la porta.
La vicenda naturalmente ha fatto le prime pagine in Canada. Moltissimi gli internauti intervenuti sul sito della tv pubblica CBC, la stessa che ha mandato in onda la testimonianza di Caton. E il ministro federale della Pubblica sicurezza, Stockwell Day, ha dichiarato "come molti canadesi, provo orrore di fronte a quanto accaduto".

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