Migliora il lago di Pusiano
Ma i dati sono contrastanti

Secondo le rilevazioni dell'Asl di Como non è balneabile al 100%, ma l'azienda sanitaria di Lecco dà parere diverso per sei prelievi su sette

PUSIANO Lago non balneabile? I dati ufficiali, non è una novità, dicono così. Le ultime rilevazioni effettuate dall’Asl di Como e di Lecco, infatti, esprimono parere negativo ai tuffi all’ombra del monte Cornizzolo, accendendo la luce rossa sul semaforo dei bagnanti. Apparentemente inequivocabile – cinque no su cinque, del resto, rappresentano il 100% della negatività - il verdetto dei sanitari nasconde, però, margini di miglioramento. Se, per quanto riguarda i dati pubblicati dall’Asl comasca (competente per territorio sulle sponde di Merone, Erba, Eupilio e Pusiano), i tre punti di prelievo – Eupilio, lido Bagnoli; Merone, lido Moiana e Pusiano, giardini a lago - sono contraddistinti in rosso dalla scritta «Non balenabile», sul versante lecchese i dati a disposizione sul sito on line dell’Asl sono più dettagliati. Presenti, infatti, i giudizi relativi ai due punti prescelti (Bosisio Parini, molo Pre Campel e Rogeno, Punta del Corno), con i giudizi –sette in tutto- riscontrati nel periodo a cavallo tra aprile e luglio. Spulciando nella tabella, ecco le buone notizie. A Bosisio, su sette prelievi stagionali, sei hanno dato esito positivo. A Rogeno, meno bene, ma comunque giudizi che volgono al bello: su sette controlli, quattro hanno dato esito balnaebile. Dove si nasconde, quindi, l’inghippo? A chiederselo è la responsabile del Centro Educazione e Documentazione Ambiente Lago di Pusiano, Lauretta Carpani.

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