Minori lombardi cellulari-dipendenti
4 giorni all'anno sempre al telefono

Uno studio Adiconsum-Cisl rival le abitudini dei ragazi lombardi che mandano almeno 31 sms al giorno, spendono 26 euro al mese per il telefonino e passano circa 4 giorni all'anno sempre attaccati al cellulare

Dispongono di un "tesoretto" e lo destinano in buona parte alle telefonate. Con il cellulare ovviamente. Spendono circa 26 euro al mese in telefonate, scrivono 31 sms al giorno e vivono in famiglie in cui, in media, sono presenti quattro cellulari.
È questa la fotografia scattata da Adiconsum-Cisl con un'indagine in Lombardia per capire che rapporto hanno i ragazzi tra i 12 e i 16 anni con il telefonino.
Ne è scaturito un quadro in cui uno su cinque ne ha almeno due e che per quasi la metà degli adolescenti le ore di lezione sono un buon momento per inviare e ricevere messaggi.
Secondo la ricerca - basata sulle interviste a più di 1300 ragazzi in oltre 20 scuole lombarde - il 94% degli studenti tra i 12 e i 16 anni ha un cellulare,che di solito comincia ad usare attorno agli 11 anni.
Ogni famiglia in media ne possiede 4 e spende 1440 euro l'anno per le bollette.
"Oggi per il compleanno il regalo più ambito da un ragazzino è il cellulare nuovo - spiega Angelo Motta, segretario lombardo di Adiconsum -. Abbiamo calcolato che i ragazzi passano tra telefonate e sms almeno quattro giorni all'anno senza staccare le dita dal cellulare".
Il 6% ha messo almeno una volta in internet un video ripreso a scuola, mentre otto ragazzi su cento dichiarano di aver subito veri e propri episodi di cyber-bullismo, ricevendo sms, mms e video offensivi sul telefonino. Un terzo del campione confessa di telefonare anche durante le ore di lezione.
Ma per i ragazzi cos'è davvero il cellulare? "Ci hanno risposto che non è uno status symbol - conclude Motta - ma che non possono farne a meno, perchè è uno strumento utile per essere sempre in contatto con gli amici".

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