Multe cancellate, la procura
vuole processare l'assessore

Richiesta di rinvio a giudizio per Paolo Gatto, avrebbe suggerito a tre conoscenti di usare il pass di un invalido per chiedere l'annullamento delle contravvenzioni del vigile elettronico

La procura vuole processare l'assessore Paolo Gatto, coinvolto in una storia di presunti ricorsi truffa contro alcune multe del vigile elettronico. Finirà davanti a un giudice la strana storia dell’invalido (ora deceduto) a cui alcuni conoscenti di Gatto avrebbero dato un passaggio nella zona a traffico limitato, contestando per questo motivo la multa di 230,14 euro a loro notificata dal comando della polizia locale. Tre sono gli episodi che il sostituto procuratore, Valentina Mondovì, contesta all’assessore di Palazzo Cernezzi: due truffe tentate e una riuscita. Secondo il magistrato, Paolo Gatto avrebbe suggerito ai tre conoscenti di utilizzare l’immunità di cui possono contare cittadini disabili in possesso di apposito permesso per presentare ricorso ai vigili e al prefetto e riuscire così a fari togliere la contravvenzione. In realtà, nel corso degli accertamenti compiuti dal pubblico ministero e dagli agenti della polizia locale, sarebbe emerso che i tre automobilisti pizzicati dal vigile elettronico non trasportavano nessun titolare di permesso di transito per invalidi.

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